È vietato in particolare:
– il ricorso a espressioni ingiuriose
– l’invio di Segnalazioni con finalità puramente diffamatorie o calunniose
– l’invio di Segnalazioni che attengono esclusivamente ad aspetti della vita privata, senza alcun collegamento diretto o indiretto con l’attività lavorativa e/o professionale del soggetto segnalato;
– l’invio di Segnalazioni di natura discriminatoria, in quanto riferite a orientamenti sessuali, religiosi, politici o all’origine razziale o etnica del soggetto segnalato;
– l’invio di Segnalazioni effettuate con l’unico scopo di danneggiare il soggetto segnalato.
Si precisa, inoltre, che è vietato e sanzionabile l’invio di Segnalazioni effettuate con dolo o colpa grave ovvero ritenibili palesemente infondate. Si specifica che, nei casi di invio di Segnalazioni vietate, la riservatezza dell’identità del Segnalante, nonché le altre misure di tutela del Segnalante previste dalla legge, potrebbero non essere garantite, poiché tali segnalazioni potrebbero dar luogo a responsabilità civile e/o penale a carico del Segnalante.
Inoltre, la riservatezza del Segnalante non è garantita quando vi è il consenso espresso del Segnalante alla rivelazione della sua identità;
Non rientrano quindi nelle segnalazioni: meri sospetti o voci; rimostranze personali del segnalante; rivendicazioni attinenti al rapporto di lavoro o di collaborazione; rivendicazioni attinenti ai rapporti con i superiori gerarchici o i colleghi