Sanità privata e commercio: nasce un polo unico per ampliare i servizi ai cittadini
Giovedì 5 dicembre 2024, presso la sede di Confcommercio, è stato siglato un’importante accordo tra ACOP (Associazione degli Operatori di Ospedalità Privata) e FEDISALUTE (Federazione per i Servizi Sanitari e di Assistenza), sotto l’egida di Confcommercio. Questo nuovo patto segna la nascita di un grande polo sanitario volto a garantire una rete completa e integrata di servizi sanitari per i cittadini.
L’accordo coinvolge le principali realtà dell’ospedalità privata, comprese le strutture con degenze, nonché quelle attive in ambito ambulatoriale e domiciliare. La cooperazione tra ACOP e FEDISALUTE mira a sviluppare sinergie in settori fondamentali come i servizi ambulatoriali, le degenze domiciliari, la gestione delle farmacie, i servizi di ambulanze e il trasporto infermi, garantendo così un’assistenza continua e di qualità ai cittadini.
Un aspetto rilevante di questa intesa è la collaborazione con Federfarma, che consente la creazione di un ampio polo sanitario a supporto delle necessità del territorio, rendendo il sistema sanitario privato e pubblico ancora più integrato. L’accordo prevede il rafforzamento delle strutture e dei servizi, con particolare attenzione alla qualità dell’assistenza e alla tempestività delle prestazioni sanitarie.
A firmare l’intesa: l’avvocato Luigi Muto, presidente di FEDISALUTE e vicepresidente di Confcommercio Campania; l’avvocato Vincenzo Paolini, vicepresidente nazionale di ACOP; e Massimo Petrone, coordinatore e responsabile dei rapporti istituzionali.
Con questo accordo si chiude un cerchio mettendo insieme farmacie, radiologi, strutture ospedaliere e per le degenze, laboratori, il mondo della riabilitazione, il trasporto con ambulanze. Un modo di tenere tutti insieme per la sanità pubblica e per migliorare la salute dei cittadini – ha dichiarato Massimo Petrone
La firma dell’intesa rappresenta un passo fondamentale per la costruzione di un sistema sanitario più accessibile, efficiente e vicino alle esigenze della popolazione.
Questo accordo segna un’importante evoluzione nella sanità privata, con l’obiettivo di rafforzare la rete dei servizi e favorire una sempre maggiore collaborazione tra le strutture sanitarie pubbliche e private, nel rispetto dei principi di qualità e solidarietà sanitaria.